
L’azienda di abbigliamento The North Face ha pubblicato un annuncio con una drag queen baffuta che incoraggia i bambini a “fare coming out” come LGBTQ mentre promuove una nuova collezione “Pride”.
L’azienda di abbigliamento outdoor ha reclutato un “omosessuale nella vita reale” di nome “Patti Gonia” per promuovere la sua collezione “Summer of Pride”.
“Siamo qui per invitarvi a COME OUT”, esclama Gonia. “…nella natura con noi!”
The North Face ha deciso di pubblicare un annuncio con una drag queen per commercializzare una collezione Pride Month per i bambini.
Perché niente dice robusto all’aria aperta come spingere la confusione di genere sui bambini.
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pic.twitter.com/KSbD54BJex— Michael Seifert (@realmichaelseif) 24 maggio 2023
“Ci piace chiamare questo piccolo tour la nostra Summer of Pride! Questo tour ha tutto: l’escursionismo! Comunità! arte! lesbiche! lesbiche che fanno arte! L’anno scorso, noi gay sashayed e celebrato l’orgoglio in tutta la nazione!
Quella di The North Face Tour dell’estate dell’orgoglio si fermerà a Salt Lake City, UT; Atlanta, GA; Portland, OR; Denver, Colorado; Colombo, Ohio; e San Francisco, CA.
Questo ultimo segnale di virtù aziendale Pride/trans arriva quando aziende come Anheuser-Busch, BersaglioE Guado affrontare contraccolpi e boicottaggi sui messaggi trans e LGBTQ.
L’obiettivo ha appena tenuto un “riunione di emergenza” martedì per affrontare le ricadute delle pubbliche relazioni riguardanti l’abbigliamento per bambini che promuovono il “rimbocchimento” e altre nomenclature LGBTQ, nonché la sua partnership ormai conclusa con un artista trans satanico.
Anheuser-Busch in particolare ha perso quasi $ 16 MILIARDI finora tra i boicottaggi per la sua partnership Bud Light con l’attivista trans Dylan Mulvaney.
Il cambiamento nell’atteggiamento pubblico nei confronti delle campagne LGBTQ aziendali ha fatto sì che gli attivisti anti-trans come Matt Walsh non vedessero l’ora che arrivasse il Pride Month, che ha dirottato il mese di giugno.
L’obiettivo è rendere l'”orgoglio” tossico per i marchi. Se decidono di sbatterci in faccia questa spazzatura, dovrebbero sapere che pagheranno un prezzo. Non varrà quello che pensano di guadagnare. Prima Bud Light e ora Target. La nostra campagna sta facendo progressi. Continuiamo così.
— Matt Walsh (@MattWalshBlog) 24 maggio 2023
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