Giovedì un giornalista del New York Post ha insinuato che la Casa Bianca sta attivamente “inserindo nella lista nera” i corrispondenti e i punti vendita che non gli piacciono dagli eventi.
Steven Nelson del Post ha dichiarato alla segretaria stampa Karine Jean-Pierre “Da più di un anno l’ufficio stampa della Casa Bianca tiene… eventi stampa nella sala di rappresentanza, nella sala da pranzo statale, nell’edificio degli uffici esecutivi”, aggiungendo che “C’è un processo dove le persone sono selezionate e in grado di partecipare a questi eventi presidenziali in cui il presidente spesso fa domande”.
Nelson ha continuato: “L’associazione per la corrispondenza ha cercato invano di capire come funziona questo processo”, aggiungendo che “gli straordinari si sono trasformati in una sorta di lista nera in cui alcuni grandi media come il mio sono…”
Fu poi interrotto da Jean-Pierre che espresse shock per l’uso del termine “lista nera” e finse ignoranza.
“Sto solo dicendo che rappresento il quarto quotidiano più grande del paese e non sono stato selezionato da novembre”, ha risposto Nelson.
Guadare:
Il New York Post è stato lo sbocco che ha svelato la storia del laptop di Hunter Biden ed è stato soggetto l’ostracismo sui social media e accuse di diffusione della disinformazione russaprima di cio divenne chiaro il la storia era accurata.
—————————————————————————————————————————
METTERE IN GUARDIA! Nell’era della censura di massa della Silicon Valley è fondamentale rimanere in contatto.
Abbiamo bisogno che tu ti iscriva alla nostra newsletter gratuita qui.
Sostieni il nostro sponsor – Turboforza – una spinta sovraccarica di energia pulita senza il calo.
Inoltre, abbiamo urgentemente bisogno del tuo sostegno finanziario qui. —————————————————————————————————————————
Comunica il Tuo Dissenso le T-Shirt Ribelli
VISITA ORA
Source link