La scorsa settimana, aziende, miliardari, lobbisti e politici si sono riuniti al World Economic Forum di Klaus Schwab a Davos. “Questa setta è la più grande minaccia allo stato di diritto, alla democrazia e al libero mercato”, ha affermato l’eurodeputato croato Mislav Kolakusic.

Gli interessi finanziari dei partecipanti hanno la precedenza sugli interessi dell’umanità, ha affermato il deputato. Questi cospiratori escogitano i loro piani a Davos: guerre, pandemie e la cosiddetta transizione verde, dice Kolakusic.

Il World Economic Forum, organizzato come un culto di corporazioni, miliardari e politici comprati, rappresenta oggi una delle maggiori minacce alla democrazia e allo stato di diritto in Europa e nel mondo.

Il World Economic Forum, organizzato come una setta di corporazioni, miliardari e politici comprati, è oggi una delle maggiori minacce alla democrazia e allo stato di diritto in Europa e nel mondo. pic.twitter.com/Bl34edCyc9

— Mislav Kolakusic MEP 🇭🇷🇪🇺 (@mislavkolakusic) 20 gennaio 2023

Il risultato: la povertà e miliardi di persone devono soffrire mentre si arricchiscono enormemente. Il World Economic Forum è anche il luogo in cui germogliano idee malvagie, poi arricchite in dettaglio dai media e dai politici che le insaccano.

Si nominano ma non partecipano alle elezioni democratiche, dice Kolakusic, il quale aggiunge che il World Economic Forum è il principale autore di corruzione al mondo.

È un posto dove persone che gestiscono migliaia di miliardi incontrano persone che detengono il potere politico. I capi di Stato e di governo ricevono lì i loro ordini, che poi devono eseguire, sottolinea Kolakusic.

E sono fin troppo felici di farlo, perché devono la loro carriera politica a questa setta, dice il deputato.