
L’Australia e la Nuova Zelanda hanno subito alcune delle peggiori condizioni di mandato pandemico di qualsiasi paese del mondo occidentale, oltrepassando il limite del totalitarismo in diverse occasioni.
Le autorità australiane hanno limitato i residenti delle città più grandi a quasi arresti domiciliari, con persone che non possono andare oltre 3 miglia dalle loro case. Ai cittadini è stato concesso il coprifuoco tra le 21:00 e le 5:00. Sono stati banditi dai parchi pubblici e dalle spiagge senza mascherina, anche se è quasi impossibile trasmettere un virus all’aperto e la luce UV del sole agisce come un disinfettante naturale.
Negli esempi peggiori, i cittadini australiani hanno ricevuto visite di polizia e funzionari governativi per aver pubblicato opinioni critiche sui mandati sui social media. Alcuni furono addirittura arrestati per aver chiesto proteste contro i blocchi. In Australia e Nuova Zelanda sono stati costruiti campi covid per detenere persone infette da covid. Alcune strutture erano pensate per coloro che avevano viaggiato di recente, altre erano pensate per chiunque lo facesse uscito fuori linea.
Mentre i timori per il covid svaniscono e la popolazione si rende conto che il vero tasso di mortalità per infezione del virus è incredibilmente piccolo, le restrizioni vengono abbandonate e le cose sembrano tornare alla normalità. È importante, tuttavia, non dimenticare mai cosa è successo e quanti paesi hanno affrontato un autoritarismo potenzialmente permanente all’ombra dei passaporti per i vaccini. Se le regole sui passaporti fossero state applicate con successo, vivremmo oggi in un mondo molto diverso in occidente.
Fortunatamente, i passaporti non sono mai stati ampiamente implementati. Le autorità sanitarie australiane chiedono ancora una volta al pubblico di fare una quarta dose di richiamo covid, ma con pochissima risposta. Solo il 40% dei cittadini ha preso il terzo booster e nuovi dati di sondaggi mostrano che il 30% sta prendendo il quarto booster.
Con un sorprendente aumento delle morti in eccesso di scompenso cardiaco in Australia proprio in concomitanza con l’introduzione dei vaccini covid mRNA, forse le persone stanno finalmente decidendo di stare dalla parte della prudenza. Perché correre il rischio di un vaccino sperimentale su un virus a cui il 99,8% della popolazione sopravviverà facilmente?