
La carenza di latte artificiale a livello nazionale continua ancora un anno dopo che Joe Biden ha promesso di risolvere il problema.
Ecco numerosi funzionari di Biden nel 2022 che lottano per spiegare perché c’è una carenza di latte artificiale e come verrà affrontata.
Karine Jean-Pierre (maggio 2022): “Non ho una tempistica” per quando i genitori saranno finalmente in grado di trovare latte artificiale prontamente disponibile. pic.twitter.com/6Pq9t5I3IB
— Ricerca RNC (@RNCResearch) 22 marzo 2023
Ecco Gina Raimondo, la segretaria al commercio di Biden, lo scorso giugno che ha detto alla CNN che non ha idea di quando finirà la carenza di latte artificiale perché “non è coinvolta nella risposta dell’amministrazione qui”pic.twitter.com/XVPcQQh9La
— Ricerca RNC (@RNCResearch) 22 marzo 2023
Ed ecco Jen Psaki, l’allora addetta stampa di Biden, lo scorso maggio suggerendo ai genitori di chiamare semplicemente un medico se non riescono a trovare il latte artificialepic.twitter.com/KhS3SJLStZ
— Ricerca RNC (@RNCResearch) 22 marzo 2023
Joe Biden nel marzo 2022 ha promesso di porre rimedio alla carenza di latte artificiale, invocando il Defence Production Act e il lancio dell'”Operazione Fly Formula” per accelerare la produzione degli ingredienti chiave presenti nella formula.
Ma la carenza è persistita per così tanto tempo che i repubblicani del Comitato di supervisione della Camera hanno lanciato un indagine nella risposta della Food and Drug Administration (FDA) alla crisi iniziata durante la pandemia di COVID e accelerata con l’inizio del conflitto in Ucraina.